Competenze Usate / Recupero

Recupero di edificio d’epoca costruito nel ‘600, sulle Mura di San Bernardino, come costruzione di appoggio militare con utilizzo a colombaia.

La costruzione, decaduta la destinazione d’uso dell’importanza di utilizzo militare, depauperata, nella parte a sud ovest, del terreno antistante con il taglio della Via Domenico Chiodo nelle dimensioni attuali, impostata sulla pregressa strada militare che collegava i forti verso ovest, è rimasta assorbita nella vasta proprietà soprastante.

L’edificio, pur conservando anche internamente le caratteristiche di edificio militare, è stato successivamente suddiviso in due unità abitative indipendenti per piano ed è rimasto abitazioni sino a circa vent’anni fa.

La costruzione ha conservato alcune caratteristiche e curiosità interne, dei pregressi utilizzi.

Infatti, durante i rilievi della stessa, delle costruzioni a pertinenze e di tutto il sito, sono stati rinvenuti “reperti” dell’uso pregresso, quali, sotto le croste di più recenti coloriture, le pareti azzurro intenso, con delineate sopra le marcature i numeri delle gabbie dei colombi viaggiatori, di uso militare e alcune scritte relative alle impressioni, durante l’ultimo evento bellico, nel periodo abitativo.

I rilievi, oltre che essere di restituzione esatta delle misure di tutta la proprietà sono stati ispettivi, per la ricerca storica dell’uso pregresso, utili a ritrovamenti quali vaste cisterne d’acqua e residui di gallerie ora tamponate, nella parte dei fondi in parte interrati.

Inoltre si è rinvenuto come il muro attualmente di cinta a nord, sia in effetti in parte, oltre a essere l’attuale perimetratura della costruzione pertinenziale più ampia, sia il residuo di una costruzione poi demolita nella costruzione delle cliniche Camilliane, che probabilmente era la palazzina dei custodi e di accesso alla vasta proprietà, nella quale è andata distrutta anche la villa padronale.

Tutto quanto sopra rilevato di epoca certa, compresi i tamponamenti di costruzioni pregresse, nel muro di cinta verso sud est, è stato conservato impostando tutto il progetto di recupero alla conservazione con l’utilizzo di quanto sopra, rilevato.

La costruzione attualmente è suddivisa in due spazi residenziali, entrambi, usufruenti del parcheggio nel piano interrato e del passaggio dal ricercato portale d’epoca sulla cinta muraria esterna.

Le caratteristiche lineari della costruzione d’epoca, sono state conservate anche nel modesto ampliamento sul prospetto a nord, lasciando nell’edificio l’emergente caratteristica della severità di un edificio militare.