Competenze Usate / Restauro, Decorazione, Interni

Palazzo detto Il Garibaldi.

Trattasi di antica costruzione d’epoca, forse medioevale, con corposi ampliamenti cinquecenteschi e nei secoli successivi sino al raggiungimento della perimetrazione e del volume attuali.

L’Edificio si sviluppa su tre lati su percorsi cittadini quali, la passeggiata a mare, Via della Concezione, la strada interna, Via Garibaldi con l’affaccio del prospetto principale sull’ampia Piazza Vittorio Emanuele II, con piena vista, sui lati della stessa e a sud, sull’arco costruito in ricordo dello sbarco dell’infanta Margherita di Spagna e a campo libero verso il mare.

Già ampio edificio residenziale proprietà di un unica famiglia locale, era stato in epoche pi˘ recenti con l’attivazione turistica della località suddiviso, in appartamenti residenziali della Famiglia stessa e o di utilizzo stagionale turistico, a reddito e in parte, ad Albergo.

Via via per esigenze turistiche, l’albergo aveva prevaricato come superfici la parte residenziale.

Utilizzando anche gli spazi pertinenziali dei cavedi del fronte retro a ovest e gli ampi suggestivi terrazzi interni.

Nel recupero edilizio dello stesso, si è proceduto a un riordino interno suddividendo le funzioni tra il residenziale, turistico, di consumo e commerciale in zone ben distinte, che non si interfaciano tra di loro, con percorsi definiti per gli accessi alle stesse.

Nell’ampio atrio che si affaccia sulla Piazza Vittorio Emanuele II, all’interno dello stesso si accede a due piani scala ben distinti, entrambi tecnologicamente provvisti di vani ascensori individuali, che danno accesso alla zona, turistica, alberghiera e separatamente alla zona residenziale.

Sempre nell’ampio atrio si è ricostruita accuratamente la cinquecentesca volta ad ombrello, completandola di stilizzati piccoli capitelli a peduccio semplice in ardesia che hanno sostituito i mancanti.

Le volte a ombrello, che sono state raramente conservate dall’edificazione cinquecentesca, sono presenti caratteristicamente negli edifici, di Finale.

Si Ë dotato del percorso indipendente con accesso dalla Piazza anche l’ampio ristorante posto al primo piano, che è pertinenziale per l’utilizzo anche al soprastante albergo, concentrato tutto nella parte lato nord dell’edificio.

Sempre all’albergo sono stati aggregati i terrazzi esterni che si affacciano sui cavedi interni, e sulla Via Garibaldi, utilizzandoli per l’uso pertinenziale e come spazi a verde pensile.

Gli appartamenti sono stati suddivisi conservando l’impostazione pregressa, sia di residenziale stabile, sia di residenziale stagionale.

L’edificio è stato oggetto di forte risanamento per bonifica della risalente umidità essendo stato costruito sull’antica spiaggia Finalese, ed è stato oggetto di notevole intervento di restauro e ricostruzione statica essendo stato pesantemente interessato e lesionato dal terremoto che ha colpito la zona nel 1878.

L’intervento di restauro esteso a tutti gli esterni ha compreso il rifacimento completo delle falde di copertura, dei prospetti, dei serramenti e di tutte le parti pertinenziali all’edificio stesso.

I prospetti nel rispetto della tradizione del genovesato, sono stati tinteggiati in rosa genovese, intenso, con decori, in color stucco e ocra, con lumi e ombre.

I serramenti sono stati rieseguiti fedelmente alla tradizione, in particolare le persiane, che integralmente rieseguite, conservano la caratteristica, dello “zampino” terminale, dull’appoggio della piana in materiale lapideo.

Il manto delle coperture, è stato steso in abbadini alla genovese fissati con malta in copertura tripla e i comignoli ricostruiti nella caratteristica forma locale, con copertura in lastra piana in materiale lapideo e sasso soprastante di riferimento.

Si è stesa anche documentazione fotografica in corso di intervento dei ritrovamenti e delle tracce dei vari ampliamenti d’epoca, ben rappresentati dalle riprese murarie e dai residui delle coperture in lastradi abbadini conficcate a spezzoni ancora nei muri al di sotto delle sopraelevazioni.

L’arredamento interno sia dell’albergo, che delle abitazioni è stato interamente realizzato su disegno.